Internet Day: il 29 ottobre 1969 nasceva la rete che ha rivoluzionato il mondo moderno
29 ottobre 1969: questa è una data da ricordare quando si parla di rete. Sì, perchè proprio oggi si festeggia l’Internet Day, in ricordo di quel giorno di 55 anni fa in cui il dottorando Charles Kline inviò il laconico messaggio “Lo” da un computer dell’Università della California di Los Angeles a uno dello Standford Research Institute. Doveva essere “Login”, ma il sistema andò in crash prima che venisse completata la parola. Un’ora dopo venne ripetuto il test, questa volta con successo.
Arpanet, la prima rete di computer interconnessi
Quando pensiamo agli albori di internet, probabilmente ci vengono in mente i vecchi modem 56k e il concerto di suoni e sibili che ci accompagnava al nostro ingresso nel World Wide Web.
Attenzione: Internet e World Wide Web non sono la stessa cosa.
La prima rete che connetteva più computer in diversi luoghi nacque per scopi militari e fu creata alla fine degli anni ’60 da ARPA, Advanced Research Projects Agency, un’agenzia statunitense cui era stato assegnato il compito di supervisionare le ricerche scientifiche a lungo termine in ambito militare. Erano gli anni della guerra fredda e gli Stati Uniti erano alla ricerca di una soluzione che permettesse loro di mantenere un livello tecnologico superiore a quello della Russia, all’indomani di una battaglia per la conquista dello spazio che si era appena svolta in favore degli americani con lo sbarco sulla Luna.
E quale maggior vantaggio strategico se non quello di poter comunicare in maniera protetta, immediata e discreta? Il gioiello di tecnologia realizzato a questo scopo fu una rete di computer che permettesse di abilitare lo scambio di informazioni tra militari in maniera veloce e sicura: Arpanet. Il progetto fu realizzato coinvolgendo le università più prestigiose dell’epoca e sfruttando una tecnologia rivoluzionaria, quella della commutazione di pacchetto o packet switching.
Il progresso inarrestabile di Internet
Quando si parla di progresso tecnologico, gli avanzamenti procedono a velocità esponenziale e così avvenne anche per la rete globale. Sempre più istituti si connettevano ad Arpanet per sfruttarne le potenzialità comunicative.
A quel punto, fu necessario fare un po’ di ordine: Internet venne messa per iscritto nel 1973. Seguirono gli standard per i protocolli di controllo, infine, l’apertura della rete a scopi di ricerca e non più soltanto militari.
Alla fine degli anni ’80, diverse reti già si affiancavano a quella originaria, mentre all’alba dell’ultimo decennio del Ventesimo secolo, Arpanet era già obsoleta e fu smantellata.
La nascita del World Wide Web: Internet alla portata di tutti
Nel frattempo, nel corso degli anni ’80, il CERN di Ginevra lavorava per lo sviluppo di una rete internet europea, interfacciandosi con realtà in tutto il mondo e portando alla creazione di numerosi strumenti, veri e propri precursori che spianavano la strada all’internet come rivoluzione globale. Fu proprio presso il CERN che, nel 1991, fu implementato il primo sito web che sfruttava il protocollo HTTP e il linguaggio HTML a opera di Tim Berners-Lee e Robert Cailliau.
Da quel momento in poi, l’avanzata di Internet fu inarrestabile. La relativa semplicità di utilizzo offerta dal web, la nascita dei primi browser insieme allo sviluppo di innovative applicazioni sempre più utili, portarono a ciò che abbiamo tra le mani adesso: un complemento digitale che ci assiste in ogni compito quotidiano sia esso lavoro, commercio, studio, intrattenimento o semplice comunicazione ed espressione di sè.
Kronos Tech e Fastweb, navigare sicuri
Kronos Tech si distingue come il partner IT ideale per le aziende del mercato B2B unendo competenze, best practice e servizi esclusivi per ottimizzare il processo di trasformazione digitale.
La nostra partnership strategica con Fastweb, uno dei principali operatori TELCO in Italia, ci permette di offrire soluzioni di connettività sicure e all’avanguardia ai clienti sfruttando anche le più avanzate tecnologie di migrazione in cloud.
Quest’ultima è fondamentale per rimanere competitivi nel mercato digitale. È la scelta ideale per le aziende che hanno bisogno di rimanere connesse e di garantire la sicurezza dei propri dati da potenziali minacce esterne e interne.
La migrazione in cloud è una soluzione adatta alle aziende di piccole e grandi dimensioni, che permette di gestire i dati senza rischi e minacce poichè consente loro di accedere a tecnologie avanzate senza dover investire in costose infrastrutture.