Mac e Intelligenza Artificiale: uno sguardo al futuro della tecnologia
Negli ultimi anni, l’Intelligenza Artificiale (AI) ha guadagnato terreno come una delle tecnologie più promettenti e trasformative. E mentre l’AI continua a permeare una vasta gamma di settori, Apple ha dimostrato un impegno significativo nell’integrare soluzioni avanzate nei suoi prodotti, tra cui Mac.
L'AI da sempre al centro di Mac
I Mac di Apple hanno sempre rappresentato una pietra miliare dell’informatica, offrendo agli utenti una combinazione di prestazioni potenti, design elegante e un ecosistema intuitivo.
Alcune funzioni supportate dall’ AI:
1. Siri
Siri, l’assistente vocale di Apple, è stata uno dei primi esempi di integrazione dell’AI nei dispositivi Mac. Grazie all’intelligenza artificiale, è in grado di comprendere e rispondere a una vasta gamma di comandi vocali, consentendo agli utenti di controllare il loro Mac, ottenere informazioni ed eseguire compiti senza dover sollevare un dito.
2.Ricerca Spotlight
Con l’aiuto dell’AI, la funzione di ricerca Spotlight sui Mac è diventata ancora più intelligente e reattiva. Oltre a fornire risultati di ricerca veloci e precisi, Spotlight utilizza l’AI per anticipare le necessità degli utenti, offrendo suggerimenti e informazioni pertinenti prima ancora che vengano richiesti.
3.Elaborazione delle immagini
L’AI è stata integrata anche nell’elaborazione delle immagini su Mac, consentendo agli utenti di organizzare, modificare e gestire le proprie foto con una precisione e una facilità senza precedenti. Grazie alla visione artificiale e alle capacità di riconoscimento, i Mac possono identificare automaticamente persone, luoghi e oggetti nelle foto, semplificando notevolmente il processo di organizzazione.
WWDC 2024: l'annuncio di Apple Intelligence
In modo insolito per un evento del genere, gli annunci alla conferenza non hanno riguardato i prodotti, quanto invece l’ascesa di Apple nel campo della genAI.
Cupertino ha voluto dire al mondo ci siamo anche noi: “Era chiaro che le persone volessero conoscere il nostro punto di vista sull’AI generativa.“, ha spiegato l’amministratore delegato Tim Cook in un’intervista dopo il keynote della WWDC24.
Apple ha messo le mani avanti: l’azienda sta abbracciando l’AI generativa, ma lo farà con lo stile che la rappresenta.
Il colosso si è rifiutato di battezzare la sua tecnologia “Intelligenza Artificiale“, coniando invece l’espressione Apple Intelligence, con lo scopo di migliorare la produttività e la creatività e di discostarsi dall’approccio invasivo di questa potente ondata tecnologica.
Dall’app Foto a Calcolatrice, l’annuncio più interessante di Apple ha riguardato il suo assistente Siri che, entro il 2025, non solo sarà in grado di conversare meglio, ma diventerà un assistente personale estremamente potente, capace di portare a termine richieste complesse che coinvolgono più funzioni.
Oltre a Siri, anche la tanto discussa integrazione con ChatGPT potrebbe non essere disponibile nel rilascio iniziale (prime versioni di iOS 18, iPadOS 18, visionOS 2 e macOS Sequoia) ma arrivare solo nei mesi successivi. Nel corso del 2025 è previsto il supporto ad altre piattaforme e, soprattutto, quello ad altre lingue. Per avere tutte le funzioni di Apple Intelligence in italiano, compreso Siri, si dovrà quindi attendere ancora molto tempo.
Il report Canalys sui PC compatibili con AI incorona Apple e Mac
Canalys ha pubblicato a febbraio di quest’anno il report “Now and Next for AI-capable PCs“, che analizza il mercato dei computer desktop e laptop per identificare le tecnologie più AI-ready e le future evoluzioni del settore.
Nel report, ampio risalto è dato a Mac, definito come “l’unico computer AI-capable sul mercato di massa sin dal 2020“; anno, quest’ultimo, in cui è stato introdotto il rivoluzionario chip M1, a cui sono seguiti negli anni successivi i modelli M2 e M3 che hanno garantito una potenza e prestazioni ancora superiori.
Il rapporto di Canalys vuole sottolineare che i prodotti Apple hanno già numerosissime funzionalità integrate supportate dall’intelligenza artificiale e dal machine learning, ad esempio:
- macOS Sonoma migliora l’interazione dell’utente attraverso progressi nell’apprendimento automatico. Un esempio è la correzione automatica, che utilizza l’AI per previsioni di testo più precise;
- Translate utilizza l’apprendimento automatico per un’accurata traduzione delle parole;
- Personal Voice consente agli utenti con perdita della parola di comunicare in modo più personale, creando un “clone” della loro voce grazie all’AI;
- Visual Look Up utilizza l’apprendimento automatico per permettere all’utente di scoprire i maggiori dettagli di una foto: è in grado di riconoscere monumenti, animali, cibo e molto altro, fornendo informazioni in tempo reale.